RedBull-Bora-hansgrohe, Primoz Roglic rinuncia a Il Lombardia: stagione finita per lo sloveno
Niente Il Lombardia per Primoz Roglic. Finisce infatti con qualche giorni di anticipo il 2024 dello sloveno, che nelle sue ultime uscite aveva mostrato di non essere nelle condizioni per poter rivaleggiare con il suo connazionale Tadej Pogacar, del quale è stato comunque prezioso lanciatore al Mondiale. Dopo lo splendido successo alla Vuelta a España il portacolori della Red Bull – Bora – hansgrohe si era preso un periodo di stacco in vista dei Mondiali di Zurigo, che avevano già mostrato una condizione deficitaria visto il deludente 12° posto in una crono a lui piuttosto adatta, ma è stato poi l’inizio della corse di chiusura del calendario italiano a confermare che la gamba non girava più come sperato.
Dopo aver inizialmente reagito alle accelerazioni dei rivali sulle prime scalate del San Luca, il classe 1989 si era poi progressivamente spento, finendo così per ritirarsi senza lasciare il segno su una corsa che aveva in passato vinto tre volte e di cui era campione in carica, unico in grado di battere Pogacar. Ancora peggio è andata lunedì alla Coppa Bernocchi dove, da convocato dell’ultima ora probabilmente proprio per saggiare la gamba, ha perso contatto dal gruppo ancor prima che arrivassero le accelerazioni di Remco Evenepoel. Un nuovo ritiro che ha portato innanzitutto a rinunciare alla Tre Valli Varesine, ma ora anche alla Classica delle Foglie Morte, dove chiaramente non sarebbe stato in grado di competere con i migliori.
“Una lunga stagione volge al termine – scrive la sua squadra annunciando la decisione che ormai era chiaramente nell’aria – Primož e il team di lavoro hanno deciso di mettere la parola fine a un anno entusiasmante e di iniziare immediatamente la off-season”.
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